Beata Klimkiewicz
Professore Associato Istituto di Giornalismo e di comunicazione sociale - Università Jagellonica, Cracovia - Polonia.
Sintesi in tempo reale:
E’ intervenuta a questo punto la Professoressa Klinkiewich che ha ovviamente parlato della Polonia e dell’Europa dell’Est. La velocità delle riforme imposte al Media di Servizio Pubblico dall’inizio degli anni ’90 e la velocità nell’avvicendarsi degli eventi ha generato numerosi problemi (finanziamento, mancanza di referenti, realizzazione della mission del servizio pubblico), che si è cercato di affrontare con politiche piuttosto frammentarie, molto spesso sconnesse dal rapporto con il pubblico, dalle aspettative normative e dall’ambiente mediatico circostante. Il livello di qualità del servizio pubblico polacco è molto elevato. Obiettivo del governo del 2009 è stato dare una mission molto precisa al servizio pubblico. Fra le regole inserite ci sono intanto la richiesta di un prodotto di qualità; l’attenzione a gruppi di utenti prima sconosciuti; l’attenzione particolare ai valori del cristianesimo. L’avvento dell’era crossmediale introduce ovviamente un’esigenza di rinnovamento radicale. Una nuova proposta di legge proprio del 2010 enfatizza il ruolo culturale dei media suggerendo peraltro un’indipendenza dei media dalla politica e raccomandando la connessione con l’opinione pubblica. Fra gli attacchi che ha ricevuto la televisione pubblica polacca c’è il distacco rispetto al suo pubblico. Mentre parallelamente alcune emittenti radiofoniche sono state capaci, grazie anche al web, a creare una migliore connessione con il pubblico. a questo punto la professoressa pone una domanda se in reltà l’esigenza di definire la missione del servizio pubblico sia una domanda vecchia rispetto alla quale nel tempo si sia perso il contatto.
Continua la sintesi in tempo reale
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Scaletta seguita dalla prof.ssaBeata Klimkiewicz nel suo intervento:
La normativa del servizio pubblico: il caso polacco
La velocità delle riforme imposte al Media di Servizio Pubblico dall'inizio degli anni '90 e la velocità nell'avvicendarsi degli eventi ha generato numerosi problemi (finanziamento, mancanza di referenti, realizzazione della mission del servizio pubblico), che si è cercato di affrontare con politiche piuttosto frammentarie, molto spesso sconnesse dal rapporto con il pubblico, dalle aspettative normative e dall'ambiente mediatico circostante.
Questa è un'importante considerazione per guidare le riflessioni sulla missione e l'identità dei Media di Servizio Pubblico verso nuovi suggerimenti normatiie, specialmente nella linea di un incremento dell'immagine degli stessi e il loro relativo valore nell'intero contesto mediatico.
In Polonia c'è stato un dilagare di critiche in merito all'implementazione della missione dei servizi pubblici e della produzione di contenuti del servizio pubblico, così come nelle regioni del Centro ed Est Europa. In particolare, la televisione è stata considerata come un media che ha abbandonato un livello alto di qualità del profilo della programmazione e che impiega una strategia di imitazione dei programmi commerciali popolari per difendere alti standards di redditività commerciale.
Questo intervento si concentrerà sulla definizione della missione del servizio pubblico nel sistema della radiodiffusione in Polonia. Prenderà altresì in esame aspetti e prospettive della sua implementazione. In particolare analizzando i seguent punti:
Universalità e rappresentazione;
Qualità e standard di eccellenza
Universo culturale
Comunità degli spettatori
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