INFOCIVICA ritorna alla home “Infocivica vuole  facilitare il rapporto tra i cittadini, le istituzioni e gli organismi pubblici favorendo l'ideazione e la realizzazione di programmi di servizio pubblico e 
di servizi di pubblica utilità nella società dell'informazione.“
Home
Chi siamo
Documenti
Proposte editoriali di Infocivica
Eventi
Media Club e Forum di Infocivica


Polonia -
Beata Klimkiewicz

INFOCIVICA - IDENTITA' E DIVERSITA' DELL'EUROPA - 2 -
Riarticolazione dell'offerta, presidio locale globale,  politiche connesse di produzione  e acquisizione dei diritti in ottica crossmediale.

 


Beata Klimkiewicz

 

LOCALISMO, GLOBALIZAZZIONE E DIVERSITÀ CULTURALE NELL'OFFERTA DEI MEDIA POLACCHI DI SERVIZIO PUBBLICO

 

Sintesi dell'intervento della Prof.ssa Beata Klimkiewicz, Università Jagiellonica di Cracovia

 

Storicamente, i media di servizio pubblico (PSM) in Europa hanno rispettato determinati obblighi rispetto ai contenuti ed alle strutture che mettono in evidenza le diverse dimensioni geographiche e culturali nella formazione dell'identità. In un complesso processo di costruzione dell'identità, le interazioni tra i diversi livelli sono quelle che aiutano le comunità a definire la propria identità e a riconoscersi all'interno di una grande varietà di rappresentazioni offerte dai media attuali e dalle reti di comunicazione sociale. Questi livelli sono ovviamente spazi culturali e mediatici di cristallizzazione di significato locali/regionali; nazionali; geo-culturali o macro-regionali (es. la Spagna ) e globale.


Il localismo o la diversità locale e regionale, come viene risulta dai Media di Servizio Pubblico inciderebbe sulle dimensioni strutturali (le strutture di produzione dei media sono in risonanza con le istituzioni locali e regionali o con le strutture administrative) o nei contenuti (l'unico interesse e necessità dei contenuti dei media sarebbero le comunità regionali). Uno sviluppo dei servizi globali dei Media di Servizio Pubblico, dall'altra parta, potrebbe servire come proiezione culturale: potrebbe essere visto come uno sforzo consapevole da parte dei Media di Servizio Pubblico di inserire immagini riconoscibili e rappresentazioni delle culture locali, nazionali o macro- regionali nella sfera pubblica globale.


Come sarà dimostrato nel caso della Polonia, una forza relativa ad ogni dimensione dipende da una visione politica generale dei Media di Servizio Pubblico, dalle politiche culturali dei paesi, dalle tendenze internazionali e dalla mobilitazione dei gruppi d'identità. Una descrizione del disegno strutturale della Televisione Polacca, così come un'analisi della sua programmazione locale e regionale, dei servizi riservati alle minoranze linguistiche e dei servizi globali dimostrano una tendenza costante di centralizzazione. In altre parole, una visione centralizzata dei Media di Servizio Pubblico, accompagnata dal lancio iniziale della TV in Polonia all'inizio degli anni ‘50, non è stata messa in discussione dai fattori di mobilitazione a differenza di altri paesi europei (es. la Spagna , UK).