Commenti al Seminario di Infocivica in collaborazione con Globus et Locus
Milano - 15 gennaio 2009
Nota del socio Maria Gabriella Garsia, analista politiche energetiche ENI
Vorrei riflettere su alcuni punti:
Il mondo sta cambiando e siamo in una nuova dimensione “glocal” ma la televisione continuerà a coesistere con internet e sarà usata ancora per molto tempo soprattutto dalle persone di una certa età. Occorre tener conto della gradualità dei cambiamenti e di come accompagnare questa transizione.
Analizziamo pure gli effetti dell'evoluzione tecnologica ma ripartiamo dai contenuti altrimenti rischiamo di fare discorsi poco concludenti. Posto che la tv esisterà ancora per qualche tempo, cerchiamo di recuperare le sue "nobili" origini di tv pensata dagli intellettuali, cioè con contenuti "nobili" e quindi non di sola evasione o di basso livello culturale.
Analizziamo dunque le varie funzioni svolte dal servizio pubblico. L'informazione, l'intrattenimento e l'educazione. Ancora troppi hanno problemi con Internet, assistiamo ad un analfabetismo di ritorno. Solo una minoranza oggi sfrutta pienamente le opportunità della rete.
Non escludiamo i nostri anziani custodi dei valori tradizionali, facciamo in modo che non siano solo i nipoti ad insegnare ai nonni l'uso del PC, ma che viceversa chi dispone non solo di tempo libero ma anche di esperienza e saggezza possa riscoprire e far riscoprire il valore della paideia.
Non abbiamo dunque paura di rilanciare la vocazione ad educare. Capiamo la comunità, il "public", i suoi bisogni e cerchiamo davvero di venirle incontro.
Di fronte al degrado della moderna stupidità osiamo riscoprire l'antica saggezza dei padri della tv. Si potrebbe ritrasmettere il teatro di Eduardo De Filippo, le commedie di Gilberto Govi o di altri, anche in prima serata. Oppure concerti o opere liriche. Il concetto è quello di recuperare la vecchia tradizione delle produzioni Rai di qualità.
L'idea del blog mi sembra importante. Raccogliendo suggerimenti provenienti non solo dagli intellettuali, ma ascoltando e tastando il polso del pubblico costantemente, si potrà davvero interagire e rispondere alle attese della nuova società.
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