La redazione di “Infocivica” in una rete
intelligente aperta.
La redazione lavora in economia di scala
con i nuovi strumenti digitali, multimediali e di rete. Infatti
il suo compito maggiore è quello della selezione del
flusso di entrata di tutto il materiale informativo reperibile.
Descriviamo qui di seguito alcuni snodi significativi
della struttura redazionale:
riprese di sostegno all'illustrazione
della “richiesta” del cittadino, stringata nella dichiarazione
dal lancio del giornalista, e approfondita con le testimonianze
di voce e immagine del consumatore;
compilazione di schede storiche
sul problema affrontato, utilizzando archivi italiani e mondiali:
Teche RAI, archivi fotografici, Istituto Luce, archivi privati
o di associazioni, archivi militari di Stato e di Servizi
di Informazione declassati, di riviste e di istituzioni accademiche
italiane e europee;
l'agenda del futuro: utilizzazione
di documentari provenienti da istituzioni dell'Unione Europea
e da altre organizzazioni internazionali: Banca Mondiale,
Fondo Monetario Internazionale, OCSE, ONU, UNESCO, WTO, ecc.;
dalle sedi diplomatiche italiane nel mondo e dalle Nunziature,
da Fondazioni private e da ONG.
rete di esperti: servizio di
collegamenti in videoconferenza con organismi nazionali e
internazionali, istituti demoscopici, università,
centri sociali e di ricerca, per “decodificare” l'evento,
che non sarà un episodio di informazione ma diverrà contestualizzato
come un fatto sociale, storico, politico.
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