INFOCIVICA 2010 - DOCUMENTO POLITICO PROGRAMMATICO

Vecchi e nuovi media

 Riteniamo che occorra garantire una fruizione universale ai servizi della società dell’informazione e della conoscenza. Pertanto pensiamo che l’ideazione e la realizzazione dei contenuti, le infrastrutture di rete e la gestione del loro accesso non debbano essere di proprietà esclusiva di operatori privati e sotto il loro controllo.

 Crediamo, quindi, che sia necessaria una presenza pubblica per far sì che la gestione dell’accesso alle reti di comunicazione non sia di esclusivo appannaggio di operatori privati e di aziende finalizzate al vantaggio politico e al profitto economico.

Auspichiamo un servizio pubblico che argini la gestione incontrollata e l’utilizzazione monocentrica del comparto dell’informazione da parte di editori privati.

Deploriamo che l’accesso ai servizi on-line della Pubblica Amministrazione sia appannaggio totale di aziende private, spesso multinazionali, sulla cui proprietà non c’è sufficiente trasparenza.

 Richiediamo, dunque, la presenza di un soggetto pubblico, al servizio della collettività, che operi per favorire l’accesso universale ai prodotti, ai servizi e a tutte le comunicazioni disponibili in formato digitale, senza il condizionamento di operatori privati.

Non possiamo e non dobbiamo mettere a rischio i fondamentali principi di libertà di comunicazione e di conseguente autodeterminazione politica previsti per i cittadini in tutte le carte costituzionali europee.


Infocivica opererà in difesa del principio e della missione del Servizio Pubblico in Italia e nell’Unione Europea.