La storia di Infocivica
1. L’Associazione dal Seminario di Amalfi e dalla sua costituzione al rinnovo delle cariche sociali nel gennaio 2010
In occasione di un Seminario_tenutosi_ad_Amalfi nel settembre 2000 è stato illustrato il progetto Infocivica, servizio radiotelevisivo e multimediale di informazione istituzionale e di istruzione civica.
Jader_Jacobelli rivolgendosi ai promotori del “Gruppo di Amalfi” Bino Olivi e Bruno Somalvico, espresse il proprio “…apprezzamento per un progetto di una rete civica televisiva che svolga quella funzione riformatrice che la Rai, specie in questo frangente, non può svolgere. Realisticamente però – aggiungeva – dobbiamo domandarci come un progetto del genere possa contestualizzarsi nel quadro del nostro sistema mediatico, specie oggi in cui la televisione “di servizio” appare anacronistica e lederebbe addirittura la concorrenza, se sostenuta dallo Stato.
Certo. Il nostro è un progetto controvento, ma, proprio perché il vento soffia a favore della tv privata commerciale, con la massimizzazione dell’audience che essa comporta e la dequalificazione conseguente dei suoi prodotti, proprio per questo è più che mai necessario un canale a sostegno, o meglio a stimolo, di quei saperi e comportamenti civici che debbano ritessere la tela sdrucita del rapporto fra i cittadini e i loro rappresentanti, che debbano arrestare la costante crescita dell’astensionismo e che debbono consentire alla politica, sia di maggioranza che di opposizione, il suo vero ruolo di aggregazione del consenso e di mediazione.” concludendo: ”Proprio questi “dover essere” – è la mia opinione - dovrebbero convincere il Parlamento e i partiti dell’opportunità di rendere in qualche modo possibile la creazione di un tale canale istituzionale nelle forme giuridiche ed economiche che appariranno più funzionali ed opportune”.
Su questi presupposti è stata costituita a Roma il 15 dicembre 2003 l'Associazione senza fini di lucro, apartitica e aconfessionale Infocivica – Gruppo di Amalfi.
L'Assemblea Costituente dei soci fondatori, all'unanimità, ha eletto Presidente Bino Olivi, incaricandolo della rappresentatività esterna dell'Associazione. Quale socio fondatore, il compianto Jader Jacobelli, era stato invitato a preparare le linee guida di una Consulta Scientifica formata da personalità di rilievo della cultura, della scienza dell’economia e delle professioni, destinata, nel tempo, ad affiancarsi agli organi direttivi.
Il Consiglio di Presidenza di Infocivica era inizialmente formato dai due Vice Presidenti Claudio Cesaretti e Andrea Melodia (cui è subentrato nel giugno 2005 Gerardo Mombelli), dal Tesoriere Luciano Gambardella e dal Segretario Generale Bruno Somalvico. Sono stati altresì eletti nel Consiglio Direttivo, in qualità di soci fondatori: Ugo Cavaterra, Nicola Cona, Licia Conte, Tiziano Cristani, Lino de Seriis, Rodolfo Falvo (cui è subentrato nell'ottobre 2008 Gianni Bellisario), Jader Jacobelli (cui è poi subentrata nell'ottobre 2008 Laura Testa), Giuliano Lemme, Giancarlo Loquenzi (cui è subentrato nell'ottobre 2008 Carlo Monti) e Giacomo Mazzone.
Nel gennaio 2010 l’Assemblea dei Soci ha provveduto ad un rinnovo delle cariche sociali nominando Gerardo Mombelli Presidente dell’Associazione e Bino Olivi Presidente onorario e della Consulta scientifica, affiancati da quattro vicepresidenti: Gianni Bellisario, Ugo Cavaterra, Lino De Seriis e Andrea Melodia. Giuliano Lemme diventa Coordinatore della Consulta Scientifica, Claudio Roberti Tesoriere mentre Bruno Somalvico è confermato Segretario Generale. Vengono cooptati nel Direttivo a fianco dei soci fondatori membri di diritto Nicola Cona, Tiziano Cristani, Luciano Gambardella e Giacomo Mazzone, e di Carlo Monti e Laura Testa subentrati nel 2008, due nuovi soci: Simonetta Fontana ed Elio Matarazzo.
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