Criteri e regole per l'ammissione di nuovi soci approvati
dal Consiglio Direttivo del 20 gennaio 2004
I criteri di ammissione dei nuovi soci
si ispirano alle seguenti finalità:
Far crescere l'importanza
e il peso politico dell'associazione attraverso l'acquisizione
tramite i nuovi soci di competenze specifiche variegate
e complementari.
Assicurare il rispetto
di criteri qualitativi e professionali elevati.
Preservare l'equilibrio
politico dell'associazione e la sua indipendenza rispetto
ai partiti.
Garantire un plafond di
quote associative che consenta una dignitosa e autonoma
gestione dell'associazione.
Dal punto di vista delle opinioni rappresentate
e della funzionalità associativa, appare opportuno che i nuovi
soci, oltre a presentare dati oggettivi di curriculum rispondenti
ai criteri suesposti, abbiano manifestato coerenza rispetto
alle finalità associative, e in primo luogo possano
esprimere fiducia nel ruolo del servizio pubblico e delle
iniziative di servizio pubblico nella società dell'informazione.
Per semplificare l'attività di
proposta dei nuovi soci, si indicano prioritariamente le
seguenti categorie:
Partecipanti al seminario
di Amalfi.
Esperti a livello accademico
o pubblicistico in tematiche legate alla comunicazione
e alle sue tecnologie.
Manager di aziende di
comunicazione.
Professionisti della comunicazione,
giornalisti.
Rappresentanti della pubblica
amministrazione attivi nella comunicazione.
Sul piano pratico si indicano le seguenti
modalità:
Le domande o le proposte di adesione dovranno
pervenire al Presidente prima della riunione del Consiglio
direttivo che dovrà approvarle.
Ordinariamente le domande dovranno essere corredate
da un curriculum sintetico e dalla indicazione del settore
di attività per il quale il candidato è disposto
a fornire il suo apporto all'associazione.
I casi di incompatibilità verranno
esaminati e risolti dal Consiglio direttivo.
Il Consiglio direttivo, qualora uno dei suoi
membri o un socio fondatore proponga la candidatura di una
persona di nota utilità per l'associazione, potrà approvarla
provvisoriamente anche in assenza di domanda formale dell'interessato.
È tuttavia necessaria,
almeno a regolarizzazione, la sottoscrizione di un modulo
di domanda da parte del nuovo socio.
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